Performance, insieme alla timbratura del cartellino, alla prova dei fatti, il lavoro agile ha spazzato via due riforme della PA, la Brunetta prima e la Madia poi. Pochi clic e le fatiche di anni che hanno coinvolte Governo, Parlamento e Commissioni sono svanite nel nulla. Leggi svilite nella sostanza con commi ed articoli andati dispersi lunga la fibra di casa (FTTH). La valutazione della performance che la Legge affidava agli stessi organismi interni delle pubbliche amministrazioni, oggi appare del tutto superata dalle modalità dello strumento di lavoro a distanza. E’ finalmente arrivato il tempo in cui le PA non potranno più disattendere le esigenze del paese e dei cittadini. La PA è oramai nuda, spogliata dei suoi orpelli pletorici dovrà per forza di cose riorganizzare gli apparati e trovare una nuova missione istituzionale. Da strumento compensativo dei divari sociali e teeritoriali, a strumento produttivo di ricchezza dunque, non pensabile che le prestazioni individuali finiscano nel calderone fumoso degli OIV, ma bisognerà disegnare dei certificatori esterni in grado di fissare con certezza gli indicatori e successivamente quantificare, rendere leggibili e comprensibili i risultati di ciascuno.